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Thursday, 18 February 2010

La città di Pompei è parte dell'associazione ''Città e siti italiani patrimonio mondiale Unesco''

News from StabiaChannel.it that the modern city of Pompeii has joined an association of Italian heritage cities and sites that aims to encourage tourism and benefit local communities:

La città di Pompei è da oggi parte dell'associazione "Città e siti italiani patrimonio mondiale Unesco". Con delibera di giunta il governo cittadino, guidato dal sindaco Claudio D'Alessio, ha disposto l'ingresso nell'organismo associativo che promuove, nel mondo, tutte le iniziative poste in essere dalle città annoverate nell'albo d'oro dell'Unesco. Già nel 1997 la casa degli Scavi è stata promossa dal comitato Unesco. La decisione si è basata sulle potenzialità culturali possedute della città mariana. "Gli straordinari reperti della città archeologica sepolta dall'eruzione del Vesuvio del 79 dopo Cristo - si legge nella motivazione - costituiscono una testimonianza completa e vivente della società e della vita quotidiana in un momento preciso del passato, e non trovano il loro equivalente in nessuna parte del mondo". "Pompei è un gioiello prezioso che va salvaguardato, tutelato e valorizzato - ha affermato il sindaco Claudio D'Alessio, illustrando la decisione di aderire all'associazione - Noi amministratori abbiamo il dovere di porre in essere tutti gli strumenti atti ad elevare la nostra meravigliosa Pompei a città mondiale della cultura. Aderire all'associazione delle città e dei siti che, come Pompei, hanno il privilegio di essere state elette patrimonio dell'umanità è solo uno dei passi da compiere per raggiungere tale obiettivo". L'associazione, composta da cinquantatre soci (di cui 3 regioni, 47 comuni, due parchi naturali ed una comunità montana), attualmente presieduta dal sindaco di Assisi, Claudio Ricci, si pone come fine primario il promuovere i progetti e le proposte dei soci, proponendole alle amministrazioni pubbliche italiane e alle istituzioni internazionali. "L'organismo associativo - si legge nello statuto - si occupa della programmazione di una politica turistica e di diffusione dell'immagine che corrisponda agli interessi della comunità in cui si trovano i beni patrimonio dell'umanità". Promozione e commercializzazione dei "prodotti turistici" dei soci che avviene attraverso le maggiori agenzie di viaggio operanti nel circuito turistico mondiale.

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