ArcheoStabiae 2012
“Valorizzando il passato, raccontando il presente, pensando al futuro”
Ad oggi ci sono state due Edizioni del Workshop internazionale “ArcheoStabiae” (2008 e 2009): la III Edizione del workshop si terrà alla fine di Novembre 2012.
La volontà nasce, innanzitutto, dall’enorme successo riscosso in termini di presenze, interesse, follow-up istituzionali ed accademici scaturiti, anche per quanto concerne un notevolissimo ritorno di immagine che non solo il sito archeologico, ma la stessa città di Castellammare di Stabia ha avuto, quale ulteriore sito turistico - archeologico in Campania.
Nella vision della Fondazione si rende necessario dare continuità a questo tipo di eventi: il loro scopo è principalmente la condivisione dello stato dell’arte, la comunicazione dei risultati ottenuti, il consolidamento con tutti gli attori istituzionali, accademici, pubblici e privati e con il territorio, sia nuovi che di vecchia data: per la Fondazione RAS, come già sottolineato, ad oggi si rende quasi “necessaria” una nuova tappa comunicativa dello stato dei lavori per il rilancio del sito di Stabia antica attraverso la presentazione, il dibattito, il confronto che avranno quale tema ispiratore il continuum di tutte le iniziative intraprese dal 2009 (anno della II Edizione) ad oggi e tutta la parte relativa alla pianificazione strategica già pronta per gli anni a venire.
I lavori di “ArcheoStabiae 2012” si terranno il 30 Novembre ed il 1 Dicembre p.v.
Le sessioni previste sono 3:
Saluti istituzionali:
- Fondazione RAS - Consigliere Delegato, Ferdinando Spagnuolo.
- Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei - Soprintendente, Teresa Elena Cinquantaquattro.
- Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei – Direttrice Ufficio Scavi di Stabia Bonifacio
- Fondazione RAS – Presidente, prof. Pietro Giovanni Guzzo
Prima Sessione (interventi scientifici): le ultime scoperte archeologiche a Stabia
In seguito alle campagne di scavo archeologico condotte tra il 2010 ed il 2012 sui siti di Villa San Marco e Villa Arianna a Stabia, che hanno coinvolto un numero sempre crescente di università europee e statunitensi, sono emerse numerose notizie di interesse scientifico. Attraverso la terza edizione di Archeostabiae si intende portare a conoscenza della comunità scientifica internazionale i risultati di tali campagne di scavo, anche in considerazione della scarsa visibilità di cui gode il sito di Stabia.
In particolare, gli interventi saranno incentrati sull’esposizione dei risultati ottenuti attraverso: gli interventi di scavo stratigrafico svolti dal gruppo di lavoro congiunto della Columbia University di New York e dell’Università del Molise presso il quartiere servile di Villa San Marco e lungo il decumano dell’abitato di Stabiae; gli interventi di scavo e restauro realizzati dal gruppo di archeologi e restauratori del Museo Ermitage di San Pietroburgo presso il quartiere termale di Villa Arianna; lo studio e le analisi paleobotaniche della Cornell University e della University of Maryland presso il giardino del grande peristilio di Villa Arianna. Infine verrà fornita una panoramica delle tecniche e delle metodologie di rilievo architettonico messe in pratica dal gruppo di studenti della facoltà di Architettura della University of Maryland.
L’esposizione dei risultati avverrà a cura dei docenti e dei direttori di scavo dei gruppi di lavoro sopra citati.
Relatori:
Fondazione RAS
- Introduzione attività RAS: dott. Paolo Gardelli
- Marco Maiuro, Assistente Professore di Storia Antica, Columbia University
- Luana Toniolo, Specialista ceramica gruppo Columbia
- Luciana Jacobelli, Docente di Metodologia della ricerca archeologica, Università del
Molise.
- Alexander Butyagin, Co-direttore di scavo, Ermitage
- Paolo Gardelli, Co-direttore di scavo, Fondazione RAS
- Antonino Fattorusso, Direttore Centro Restauro di Stabia
- Thomas Noble Howe, Professore di Storia dell’Architettura, Southwestern University e Coordinatore scientifico Fondazione RAS
- Macamen Alonso, Docente di Archeologia classica
- Antonio Varone, Archeologo, Esperto di epigrafia
- Timmy Gambin, Director of Archaeology
In questa sessione verranno esposte le linee di azione portate avanti dalla Fondazione e dai suoi partner istituzionali per favorire la promozione sul territorio nazionale e internazionale del sito di Stabia e la valorizzazione dello stesso attraverso azioni di marketing territoriale.
In particolare si esporranno i risultati dell’ultima mostra (denominata “Alem de Pompeia”, ossia “Oltre Pompei”, per sottolineare l’importanza dei cosiddetti siti minori, come quelli di Stabia) organizzata dalla Fondazione a Rio de Janeiro, presso l’Università Statale della città, le evoluzioni del programma “Adopt a Project”, ideato per facilitare la realizzazione del Parco archeologico di Stabia, le nuove sinergie nate con la Fondazione Campi Flegrei e con l’Istituto Banco Napoli – Fondazione ed il progetto “Beyond Pompeii”, finanziato da ARCUS spa – Società per l’Arte la Cultura e lo Spettacolo, per favorire la messa in rete dei siti minori dell’area vesuviana.
Relatori:
- Regina Lucia Monteiro Henrique, Sub-Reitora de Extensao e Cultur, Universidade do Estado do Rio de Janeiro – UERJ
- Salvo Iavarone, Presidente Fondazione dei Campi Flegrei.
- Adriano Giannola, Presidente Istituto Banco Napoli – Fondazione.
- Marxiano Melotti, docente di Metodologia della ricerca archeologica e di Turismo archeologico Università degli Studi di Milano - Bicocca.
- Thomas Noble Howe, docente Southwestern University
In questa terza sessione si discuterà dei progetti futuri riguardanti Stabia. A parte i futuri scavi, che saranno comunque trattati nella prima sessione dai rispettivi responsabili, si focalizzerà l’attenzione sulle mostre future in programma e già in fase di organizzazione, delle nuove Università che saranno presenti a Stabia a partire dall’estate 2013 (Moscow State University, Università Complutense di Madrid).
Relatori:
- Olga Kazmina, Responsabile Relazioni Internazionali, Moscow State University
- Josè Maria Luzon, Docente di Archeologia, Universidad Complutense de Madrid
- Thomas Noble Howe, docente Southwestern University
- Ferdinando Spagnuolo, Consigliere Delegato RAS
- Tavola Rotonda con dibattito tra i partecipanti
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