Pozzuoli (Na). Inaugura Villa Elvira, luogo d’incontro tra cucina a archeologia
Restaurata recentemente, Villa Elvira, antica abitazione dell’Ottocento, verrà destinata a meeting, ricevimenti ed iniziative legate alla cultura. Nel corso dei lavori, grazie all’intervento della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei, è stato ritrovato un complesso di scavi di età romano-paleocristiana, ora visitabile attraverso un percorso sotterraneo illustrato e grazie a una speciale pavimentazione di vetro.
Il complesso romano-paleocristiano riportato alla luce, nell’Italia del sud, rappresenta il secondo ritrovamento, in base all’importanza archeologica, dopo le scoperte di Cimitile. In questa importantissima scoperta è stata riconosciuta la più antica documentazione del Cristianesimo a Pozzuoli, oltre che le testimonianze di un civiltà precoce che assistette in questo luogo al martirio di Sant’Artema. Tra gli oggetti venuti alla luce: una moneta di bronzo confrontabile con il sesterzio coniato in nome di Faustina Minore, moglie di Marco Aurelio, tra il 161 e il 176 dopo Cristo e una decorazione da parete all’interno di un mausoleo che raffigura un ambiente con al centro il Buon Pastore, accompagnato da due pecorelle, simbolo primigenio dell’arte paleocristiana.
Friday, 11 March 2011
Pozzuoli (Na). Inaugura Villa Elvira, luogo d’incontro tra cucina a archeologia
From ArcheoRivista, news of a discoveries under the recently restored Villa Elvira at Pozzuoli:
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
No comments:
Post a Comment